IL CASO DREYFUS

  Regia di Roman Polanski. Un film con Jean Dujardin, Louis Garrel, Emmanuelle Seigner,  Titolo originale: J'accuse. Genere Drammatico, Storico, Thriller - USA, 2019

 Commento di Eco :

Molto bello.

Tutto è ben costruito, dalla fotografia perfetta nei toni  autunnali, alle ambientazioni sia esterne che  interne, ai costumi / acconciature. Molta attenzione ai particolari (es. pizzo applicato alle federe dei cuscini del letto) e a tutti gli oggetti/soprammobili che riempiono le abitazioni  della borghesia della Francia di fine ottocento. 

Dopo un inizio per me un poco lento gli avvenimenti diventano interessanti accendendo, anche  conoscendo già la storia,  la curiosità e l'attenzione che si ha per un fatto di cronaca.

Polanski non ne ha fatto una pellicola “sentimentale.” Non si è occupato di Dreyfus   all'Isola del Diavolo (solo qualche  accenno ..) ma ha seguito lo svolgersi minuzioso delle indagini del Colonnello dell'Esercito che trovando, involontariamente,  prove a favore dell'ebreo Dreyfus  decide di ottenere giustizia.

Non riuscendoci seguendo le regole è costretto  a rivolgersi ai giornali e a far  nascere un caso nazionale. Solo così anche il “potere” è costretto ad uscire allo scoperto.

L'opinione pubblica  è in balia dei fatti e, anche  se parteggia per qualcuno, non sa se sia la verità o  l'emozione a guidare la scelta.

I protagonisti (bravissimo tutto il cast) non sono “simpatici”, nemmeno il povero Dreyfus. 

Polanski mette nel film alcune scene che possono aprire il discorso (attuale in tutti i tempi)  sulle ingiustizie volute dalle varie rappresentazioni del potere, o  sull'utilizzo delle notizie da parte dei giornalisti, o  sull'odio razziale  che sempre serpeggia …........

Come ho letto in una recensione “Per chi vuole unire il piacere del cinema alla riflessione sui temi dell'attualità”