PREMONITIONS - A. Poyart (2015 – USA) Antony Hopkins, Jeffrey Morgan. Colin Farrell
Commento di Eco :
Non amo particolarmente i thriller impostati sulla ricerca del “serial killer” perchè si assomigliano tutti. Quindi quando ho iniziato a vedere questo film (di cui non avevo mai sentito parlare) sono rimasta un po' delusa ma ho continuato comunque la visione seguendo i protagonisti alle prese con delitti che non hanno nessuna correlazione tra loro e un killer davvero sfuggente. L'aiuto che arriva ai poliziotti nello svolgere le indagini è da parte di uno psicologo in pensione. Psicologo sensitivo con capacità di vedere passato e futuro.
A questo punto la storia, per me, si fa più interessante perchè si comincia a capire qualcosa, il perchè degli omicidi che, alla fine, avevano tutti una ragione. Il killer non è il solito pazzo o il vendicatore di torti subiti ma una persona che ragiona in termini pietosi. Un serial killer “buono”'? Mai successo !
Dice una recensione : “Dove la struttura classica del thriller incontra il paranormale e l'eutanasia” .
Il regista Afonso Poyrat commenta il suo film : Un thriller più sovrannaturale che psicologico, che unisce al ritmo incalzante della narrazione un lento spazio di riflessione, lasciando emergere temi delicati ed importanti come quello dell’eutanasia o, più in generale, sviscerando l’essenza del concetto di moralità, all’interno del quale le scelte possono assumere la simultanea forma di peso e sollievo, incidendo indelebilmente sulla vita delle persone. In effetti la pellicola affronta un tema importante e delicato come l’eutanasia, da sempre al centro di un’accesa discussione data la sua natura ambivalente. Essa infatti ha la capacità di far cessare la sofferenza di malati terminali, ma allo stesso tempo ruba loro gli ultimi momenti con i propri cari.
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