venerdì 17 aprile 2015

FACCIAMOCI UNA DICHIARAZIONE D'AMORE



MI PIACCIO, MI STIMO ,  MI SENTO BELLA

“E’ uno di quei giorni che….” Canterebbe Ornella Vanoni. Uno di quei giorni che ti guardi allo specchio e non ti ritrovi, ci sta. Sul nostro viso c’è tutta la stanchezza dell’inverno, ma a che serve piangersi addosso? “Domani è un altro giorno, si vedrà”   continua la nazionale Ornella, seguita a ruota da Miss Rossella O’Hara “Ci penserò domani”. Ecco allora dormiamoci sopra e poi : stesso specchio, stessa faccia, che fare? Una bella dichiarazione d’amore a noi stesse! A quelle che siamo, a quanto valiamo! Vedo quelle rughette sottili intorno agli occhi, e allora? In verità sono segni di espressione : accentuano la profondità dei nostri occhi, il carisma dello sguardo, così come quelle piccole linee intorno alle labbra, o quel solco sulla fronte che quando siamo accigliate ci dà un’aria molto intellettuale…. Insomma come diceva Anna Magnani “Non toccate le mie rughe! Ci ho messo una vita per averle”.   Vi propongo quindi come prima cosa un esercizio che vale  più di qualsiasi palestra: guardarsi dieci secondi allo specchio e pensare a sé. Concentrarsi su quelle due o tre cose che ci piacciono di noi stesse, sorriderci, alzare il mento e dirci “Salve bellezza, che bella faccia hai!”.
                                           5       modi per auto-gratificarsi



1)      Una buona abitudine al mattino è pianificare qualcosa di piacevole per me.

2)      Un bagno caldo rilassante, con le candele, la musica di sottofondo e via i pensieri per almeno   un quarto d’ora.

3)   Scrivere una lista di cinque cose che trovo molto positive per me, del mio carattere, della mia vita. Ogni tanto rileggerle.

4)  Pranzo fuori : magari dopo un giretto per i negozi, cedendo all’impulso di un acquisto. Un mazzo di fiori, per me?

5)      Mi siedo sul divano e leggo!                                                                         
     Giusto prima della cena, un attimo di relax prima dell’arrivo dei “barbari”.


                                                                                                                      




Fonte : Victoria Magazine
                                                          








Nessun commento:

Posta un commento